Chi ricorda quel “Fantastic Mr Fox” del regista Wes Anderson? (da guardare assolutamente). Pare che lo stesso regista abbia appena terminato un nuovo film sempre eseguito con la stessa tecnica, “Isle of dogs”. Si ripete il tema dell’uomo dominante sulle creature animali che, protagoniste dei suoi film in stop-motion, percorrono l’intera pellicola in un lucido inseguimento dal ritmo allegro ed imprevedibile.
In questo caso i poveri sventurati sono dei cani confinati in un’isola del Giappone in un prossimo futuro. Ma in questa storia non tutti gli umani saranno avversi, ritroveremo la lealtà di qualche fedele compagno d’avventura.
Il film uscirà nelle sale cinematografiche americane il prossimo marzo 2018, dovremo pazientare ancora un pò ma per il momento ecco il trailer.
Specializzata presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna in Comunicazione e didattica dell’arte con un triennio in Decorazione, la mia formazione iniziale è stata nel campo dell'oreficeria, precisamente nella modellazione della cera. I miei studi mi hanno permesso di amare particolarmente gli elaborati artistici che prevedono l’utilizzo della manualità, per questo ho trovato da subito l'animazione in stop-motion particolarmente affascinante. Oltre alla possibilità di fruire, in qualità di spettatori, questo genere di animazione, esiste anche quella di cimentarsi in questo tipo di attività. L’esperienza in questo senso può rivelarsi risorsa utile anche in ambito educativo, un esercizio per rimanere in contatto con la realtà tangibile in epoca digitale ma anche per allenare il fare manuale: l'intelligenza spaziale è sempre più indispensabile per immaginare nuovi scenari e per creare/progettare insieme una narrazione possibile.