Le Prime Stop-Motion
La stop-motion è nata con il cinema grazie alle produzioni del primo regista di genere fantastico George Meliès. In questo caso più che di passo uno si parla di pixilation dove il criterio base non è il timing dei fotogrammi basato sul principio di 24 o 16 ftg/s. Solo un decennio dopo con La battaglia dei cervi volanti di Starewich, si inizia ad esplorare la caratteristica fondamentale della stop-motion animando degli insetti fotogramma per fotogramma.
Nella prima parte del Novecento, bisognava essere degli eccelsi artigiani per poter padroneggiare quest’arte minuziosa al quale dobbiamo la nascita degli effetti speciali e di personaggi mitici come King Kong e Gli Argonauti. E’ curioso notare come nelle prime produzioni di fantascienza abbiano preso vita soprattutto personaggi mitologici, mostruosi o giganteschi. I primi produttori di genere fantastico, avevano davvero un gran desiderio di impressionare il grande pubblico, riuscendo perfettamente nell’impresa grazie al lavoro di abilissimi animatori che crearono personaggi tutt’oggi simbolo di questo genere cinematografico.
I primi grandi nomi in questo campo sono quelli degli animatori Wladyslaw Starevich, Willis O’Brien e George Pal che hanno fatto della stop-motion la base del loro lavoro perfezionandosi di anno in anno. Questa tecnica oltre ad aver rivoluzionato il cinema in generale, ha dato un’importante svolta al mondo fantastico e pubblicitario.