Intervista a Scrauso Produzioni
Ciao ragazzi !
Un altro appassionato di stop-motion ha colpito la nostra attenzione, forse anche per via del suo nome.
Lui è Scrauso, un grafico di 49 anni che nel tempo libero sviluppa dei simpatici sketch all’interno dei suoi cortometraggi.
1. Chi è Scrauso e perché si chiama così?
‘’Scrauso Produzioni’’ in realtà è una singola persona, appassionata da sempre di cinema d’animazione, illustrazione e cartoni animati.
Mi chiamo Angelo Armiero e vivo a Roma, dove al momento gestisco una copisteria. Sono grafico pubblicitario e illustratore. Sono cresciuto nutrendomi di animazioni di Carosello, libri d’avventura e film di fantascienza (specie se gli effetti speciali e le animazioni erano del grande Ray Harryhausen). Mi piacevano i mostri e le creature fantastiche che vedevo sul grande schermo, e scoperta la tecnica della stop-motion (e all’epoca era DAVVERO difficile documentarsi su un argomento così specifico) ho iniziato a realizzare delle ”storie” (sempre di genere fantascientifico) con una Cinepresa Super 8. La prima animazione (purtroppo andata perduta) l’ho realizzata nel 1976. Ho passato l’infanzia guardando alla TV cartoni e animazioni soprattutto prodotti dalla scuola del centro/est Europa, (primo fra tutti lo studio Trnka) e adorando le soluzioni sceniche del regista/animatore Karel Zeman; so che oggigiorno molte di queste tecniche sono ormai obsolete, ma anche se a volte uso un computer per ritoccare una scena, per affrontare un problema penso sempre a quegli artigiani che costruivano a mano pupazzi, quinte teatrali, modellini… e mi chiedo: ”loro come avrebbero fatto?”
Quanto al nome… ”Scrauso” è un termine romanesco usato già nel Cinquecento – e può significare “sciocco”, ‘’brutto’’, ‘’scadente’’ – questo non perché creda che le mie animazioni siano brutte o scadenti; certo, io non sono un professionista, ma solo un entusiasta di questa tecnica; voglio però sottolineare l’effetto manuale e artigianale dell’animazione, mi piace molto quando si vede l’artificiosità del tutto, anche se il set è molto dettagliato e l’animazione è ottima. E a un film (fantastico) come ”Coraline”, io continuo a preferire un piccolo gioiello come ”A Drop Too Much”.
2.Come mai fai stop-motion e cosa hai in mente per i tuoi prossimi lavori?
Mi diverto molto a realizzare animazioni perchè mi piace farle, in totale libertà. Tutto qui. Il tutto, assolutamente a BUDGET ZERO.
In questi giorni sto costruendo le scenografie per ‘’SOLE NERO’’ girato in stop-motion e pixillation (dove interagiranno pupazzi e umani). Per i prossimi lavori tenderei principalmente a non scostarmi dalle tematiche del mio primo corto ufficiale, ”VITA VERA” – di base, storie ordinarie di tutti i giorni con piccole digressioni nella fantascienza e nel nonsense. Mi affascina l’idea di realizzare un micro-mondo abitato da pupazzi che interagiscono fra loro, con tutte le dinamiche che ne conseguono; comunque vorrei anche continuare a coltivare la mia passione per il fantastico! Sto realizzando delle illustrazioni su dei robot ”lavoratori” e mi piacerebbe tramutarne alcune in micro-episodi con trame semplici e profonde (una sorta di aiku); inoltre non mi dispiacerebbe ritornare a lavorare su GOH, il cavernicolo.
3.Le fai da solo e quanto tempo ti portano via di solito?
A causa del lavoro che faccio – gli ”studios” sono nel magazzino del mio negozio – ho poco tempo, che inoltre devo ottimizzare in base alle scadenze e ai miei impegni lavorativi. Possono prendere molto tempo (‘’VITA VERA’’ è stato realizzato in un anno e mezzo), e al momento sto allestendo dei set permanenti, così da dedicarmici ogni giorno un po’. Si sa, la stop-motion richiede passione, pazienza e molto tempo.
Soprattutto per questo motivo, purtroppo, lavoro da solo.
4.Ti abbiamo notato nel sito in inglese animateclay. Ci potresti parlare di quella community, che tipo di funzionalità offre e che stimoli permette di ricevere? Lo consiglieresti ai tuoi colleghi appassionati di claymation?
Personalmente mi fa un piacere immenso vedere in rete quanta gente condivide la mia stessa passione – alcune di queste sono dei veri GENI e realizzano delle cose davvero impressionanti! animateclay e stopmotionanimation.com sono entrambi una sorta di social network per animatori a passo uno (animateclay è più specifico per la claymation); si ha a disposizione uno spazio dove postare filmati, bozzetti, foto di scena, puoi dare/ricevere consigli e giudizi… è molto fico, mi piacerebbe passarci più tempo. Comunque sì, li consiglio sicuramente a tutti gli animatori, professionisti o semplici appassionati: scambiare informazioni e confrontarsi con gli altri non può che giovare a tutti.